La qualità delle foto è scarsa, ma rende l’idea: le due con venatura verticale sono leccio, quelle arzigogolate quercia (in un momento di incertezza).
Kanna
Stavolta il titolo non è in basco, ma in giapponese (ve ne eravate accorti, vero?)
Ho trovato un canale su Instagram di un carpentiere giappo che pubblica delle cose incredibili… Guardatevelo perché merita.
Lavora per un posto che si chiama Suikoushya, che a Kyoto offre un corso di carpenteria tradizionale giapponese (in inglese!) della durata di un mese a circa 3500€. Ma che sembra molto molto figo.
Sul loro sito ci sono tutte le info (e foto) al riguardo:
https://suikoushya.com/en/school/
AAAnnunci 2
“Persona encargada de limpieza de zonas comunes (baño y cocina) incluido en el precio del alquiler.”
La mia lettera di Hogwarts
Ovvero, come tutto ebbe inizio.
A trent’anni torno a scuola. Dopo aver fatto lo scientifico e aver poi studiato lingue all’università, proseguo per questa mia ormai chiara traiettoria (?) e vado a imparare a fare le barche. Nei Paesi Baschi.
Il posto si chiama Albaola Itsas Kultur Faktoria e già dalla foto qui sopra potete vedere che è una figata pazzesca. Si trova in una baia vicina a Donostia-San Sebastian affacciata sul golfo di Biscaglia, al confine con la Francia (o i Paesi Baschi francesi, a seconda dei punti di vista).
Oltre che per il museo di marineria basca, Albaola è nota al mondo perché ci stanno ricostruendo un galeone del 1565, il San Juan, ritrovato in Canada (dove i baschi andavano a caccia alle balene) negli anni settanta, il tutto con materiali e tecniche costruttive dell’epoca.
Un po’ di FAQ
Cosa ci vado a fare io?
Sono stato preso per frequentare l’aprendiztegi, una scuola di carpenteria navale della durata di tre anni, con studenti da tutto il mondo.
Quando parto?
Ho un treno il 31 dicembre (i biglietti costavano meno quel giorno).
Quando torno? Dove torno?
Per tre anni sarò fisso là, salvo occasionali rientri in Italia. Dopo è tutto da vedere…
Che lingua si parla?
Il docente della scuola è statunitense, il suo aiutante argentino ma vive in Francia. Molti intorno parlano basco, ovviamente. Gli altri studenti vengono da diversi Paesi e dal cantiere passano anche molti volontari da tutto il mondo. La risposta è quindi “di tutto un po’.” E sì, ho già comprato un corso di lingua basca.