Come sapete, un pezzetto alla volta mi sto costruendo la mia cassetta degli attrezzi. Oggi finalmente è arrivato il mio primo pialletto!

Non ha il fascino vintage del mercatino, ma ha una fodera omaggio!

In inglese si chiama block plane. L’ho pagato 30€ come nuovo-usato, con l’intenzione di usarla come pialla da battaglia. Piccola e relativamente leggera, si può maneggiare comodamente con una mano sola e visto che l’ho pagata poco non mi preoccuperò ad usarla anche in situazioni “a rischio”, ad esempio in presenza di chiodi o viti.

Chi l’aveva comprata prima di me probabilmente non sapeva neanche come usarla, perché aveva praticamente solo qualche segno di usura sulla lama.

In generale però è buona norma quando si compra una pialla rettificarla. Soprattutto se non è una pialla da centinaia di euro, è possibile che la suola non sia perfettamente piana e che il ferro vada affilato.

Ho lisciato la suola passando la pialla su fogli di carta vetrata progressivamente più fina (80-150-320), avendo l’accortezza di posizionarla sopra una lastra di vetro per essere certo che fosse perfettamente in piano e lasciando ferro e seduta montati, con la lama ritratta ovviamente, per non cambiarne l’assetto finale.

Per ostentarne la lucentezza, ho poi passato anche il corpo (i lati)

Adesso mi manca ancora da affilare la lama, ma quella è un’altra storia.

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